Basato sulle librerie OpenGL, Fur Mark é freeware e disponibile per Windows, Linux e Mac OSX (lo trovate qua), il programma deve il suo nome al fatto che per funzionare simula un rendering di pellicce.
Impostata la risoluzione video alla quale preferite che venga eseguito il test, lanciato il programma, vi troverete davanti ad un elemento toroidale (ah! La geometria solida!) ricoperto -appunto- di pelliccia, inserito in un contesto animato che disegna curve e sfumature, in modo da non lasciare respiro alla vostra scheda video. La scelta della pelliccia non viene a caso: si tratta di uno degli elementi più complessi da animare e quindi casca a pennello.
Il calce alla schermata principale trovate un grafico delle temperature minime e massime registrate, ma attenzione a non tirare troppo la corda: si tratta di un tool abbastanza rude e se non governato con oculatezza, potrebbe compromettere l’hardware. C’é da dire che alcune schede video recenti non corrono questo rischio, grazie all’implementazione di un sistema che ne tiene sotto controllo i valori elettrici e termici, ponendo in protezione il tutto quando opportuno, ma nel dubbio meglio essere prudenti.
Insomma, fate attenzione e…buona pelliccia!